La ratatouille è una tipica preparazione francese, per la precisione di Nizza, composta da verdure, che può essere paragonata alla nostra Caponata.

La particolarità di questa preparazione è che le verdure vengono cotte separatamente e poi mischiate alla fine in modo da rispettare i tempi di cottura di ognuna di esse, per cucinarle senza spappolarle.

Cosa serve per 6 porzioni



2 cucchiaio di olio extravergine di oliva
450 grammi di zucchine
1 carota
1 peperone rosso
1 peperone giallo
1 melanzana grande
1 cipolla
1 teste di aglio
500 grammi di pomodoro pelato
2 cucchiai di conserva di pomodoro o eventulmente salsa
sale
pepe
basilico



Come si fa


1. Lavare e tagliare le verdure eliminando quindi mettere a scaldare 1 cucchiaio di olio in una padella larga e antiaderente;
2. Versare nella padella la cipolla tagliata a rondelle e l'aglio, e una volta appassiti aggiungere la carota e i peperoni, farli un po' rosolare e quindi le melanzane e le zucchine e lasciare cuocere per circa 6 minuti;
3. Aggiungere i pomodoripelati e cuocere per circa 40 minuti a fuoco basso e con la padella coperta aggiungendo eventualmente acqua calda nel caso in cui si secchi;
5.Salare, pepare e cuocere per altri 5 minuti.

Servire con qualche fogliolina di basilico fresco e del prezzemolo.

Tempo di preparazione: 1 ora

Risultato: ricca e colorata, la ratatouille è leggera ma gustosa e contiene tantissime sostanze che fanno bene al nostro corpo. Se la mangiamo da sola, senza accompagnarla con il pane (praticamente impossibile) è un piatto light.

Variante: è possibile utilizzare qualsiasi tipo di verdura di stagione per preparare la ratatouille così come è possibile modificare il processo di cottura decidendo per esempio di cuocere ogni verdura per conto suo, di prepararla al microonde o di aggiungere altre spezie o altri sapori. Comunque sappiate che la ratatouille è una di quelle ricette che si presta a tantissime variazioni e che non esisterà mai una ratatouille uguale ad un’altra :D

Consiglio: si può mangiare calda e fredda ed è possibile congelarla. Basta aspettare che si raffreddi del tutto e sistemarla in contenitori appositi: si può riscaldare, così com’è, direttamente in forno e aggiungendo pochissima acqua per favorire la rottura dei legami creati dal freddo. Non fatela scongelare altrimenti diventa troppo acquosa.

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