Pasta Fresca con Cicerchie e Funghi Cardoncelli

Pasta Fresca con Cicerchie e Funghi Cardoncelli: un piatto della cucina contadina della mia terra, arricchito dalla prelibatezza del fungo cardoncello. 

Piatto semplicissimo, ma di una bontà unica.

INGREDIENTI per 4 persone

§  250 gr. di cicerchie secche

§  350 gr. di pasta fresca: capunti o maltagliati o maritati (orecchiette e capunti misti)

§  400 gr. di funghi cardoncelli

§  1 cipolla bianca

§  80 gr. di olio extravergine di oliva

§  sale q.b.

Far ammorbidire in acqua tiepida i legumi per 12 ore. 

Bollire le fave in abbondante acqua, con un pizzico di sale ed un cucchiaio di olio, per circa tre ore fino a ridurle in purea, avendo cura di rimestare spesso con un cucchiaio di legno (Se proprio si ha fretta si può usare la pentola a pressione).

Per una purea più vellutata frullare la purea per alcuni minuti con un mixer ad immersione.

Nel frattempo pulire i funghi cardoncelli e lavarli (so che dicono che i funghi andrebbero puliti solo con un pennello, ma io li lavo). 

In un tegame scaldare l’olio, aggiungere la cipolla e quando sarà ben rosolata toglietela e aggiungere i funghi scolati e strizzati leggermente. 

Aggiustate di sale e fate cuocere finchè l’acqua di cottura rilasciata dai funghi evapora.

Bollire in abbondante acqua salata la pasta fresca, scolare al dente e metterli in un largo tegame. Unire la purea di fave e i funghi cardoncelli. Nel frattempo soffriggere in un altra padellina, l’olio con la cipolla tritata finemente e quando sarà ben dorata versate sui taglierini e saltate per qualche minuto il tutto.

 P.S. io ho consigliato le cicerchie, ma anche le fave secche vanno bene. E ancora meglio fave e cicerchie miste metà e metà.